lunedì 26 ottobre 2015

Quel posto a Milano

 
 
Milano: Un posto a Milano
Via Privata Cuccagna, n. 2
02 545 7785
 
Una cucina, bar, foresteria nata nell'aprile del 2012. Uno spazio concepito pe poter essere un ponte culturale tra città e campagna. Uno spazio pensato per rivalutare le risorse territoriali. Uno spazio a Km 0. Uno spazio pubblico dove poter vivere Milano, mangiando, leggendo o navigando su internet grazie ad una connessione wi-fi. Un ristorante che propone solo piatti realizzati con prodotti di stagione, selezionati, con cura, tra più di 150 aziende agricole. Lo Chef è Nicola Cavallaro ed il suo menù accontenta grandi e piccini. C'è, infatti, il menù poppanti, quello per bambini ed il classico per adulti. C'è la sua pizza, che è stata considerata la migliore di Milano; perché buona e facilmente digeribile grazie all'utilizzo del lievito naturale. C'è la voglia di organizzare incontri socialmente utili. Ogni martedì, infatti, dalle ore 18:30 alle ore  21:30 il locale si trasforma e diventa il punto di incontro per diversi produttori agricoli. Mentre nel primo pomeriggio, dalle ore 15:30 alle 20:00 nel giardino della Cascina si svolge il Mercato agricolo della Cuccagna, per consentire a chiunque di poter fare la spesa direttamente dal contadino.
 



 
 
 
(Immagini scattate personalmente).

lunedì 19 ottobre 2015

L'arte contemporanea in Città




Roma: Museo Maxxi
Via Guido reni, n. 4a
06/3225178

Un museo dedicato all'arte ed all'architettura contemporanea, il cui progetto porta la firma dell'Architetto Zaha Hadid. Un luogo di innovazione culturale, dove sperimentare nuovi linguaggi, apprendere nuove forme di comunicazione. Uno spazio concepito per spiazzare. Per lasciare senza parole. Gallerie luminose, pronte ad accogliere le varie esposizioni temporanee, sfalzate su più piani. Colori neutrali. Fasci di luce. Pareti curvilinee. L'uso del cemento facciavista per le pareti. Ampie vetrate che consentono di ammirare il paesaggio urbano circostante. Questo è il Maxxi, il polo museale nel Quartiere Flaminio.




Sislej Xhafa presenta "Barka". Un'opera che ci induce a riflettere su uno dei drammi più tragici dell'epoca contemporanea, lo sbarco degli immigrati. Un'installazione di arte contemporanea, opera di un giovane artista kosovaro-albanese.




"Food dal cucchiaio al mondo" (dal 29/05/2015 al 01/11/2015) - Una mostra che mira ad approfondire alcune tematiche architettoniche legate al mondo del cibo. O meglio connesse ai temi dell'immagazzinamento, della distribuzione, del consumo e dello smaltimento del cibo e delle materie prime. Sei le tematiche affrontate in questa mostra: si inizia dal corpo, per poi arrivare alla strada, alla casa, alla città, al paesaggio ed infine al mondo.











(Immagini scattate personalmente).

mercoledì 14 ottobre 2015

La casine delle Civette




Roma: Casina delle Civette
Via Nomentana, n. 70
Biglietto Casina delle Civette:
Intero € 6,00 - Ridotto € 5,00
Intero residenti € 5,00 - Ridotto residenti € 4,00
In una città come Roma le cose da fare sono infinite. E se siete dei turisti l'elenco delle cose da vedere è veramente infinito. Occorre, dunque, che vi armiate di carta e penna e vi stiliate l'elenco delle cose da non perdere. Parchi, ville e giardini a Roma di certo non mancano. Dicono che per vedere Roma realmente bisogna perdersi tra le sue vie. Lasciarsi condurre dal proprio istinto. Dicono che per vederla realmente bisogna perdersi in uno dei suoi parchi, in una delle sue ville. E questa sulla Nomentana è sicuramente una di quelle che merita una visita. Villa Torlonia. 16 ettari di parco, nei pressi del quartiere Trieste. Andate e perdetevi nel suo parco. Assaporate la sua storia. Ammirate il suo Anfiteatro, il Caffè-House, il Tempio di Saturno, la Capanna Svizzera ed i suoi laghetti. Passeggiate e andate alla ricerca della Casina delle Civette. Un complesso architettonico unico nel suo genere. Una Casa che sembra uscita da un libro di favole. Una casa che si compone di due strutture, il villino principale e la dipendenza, collegati tra loro da una piccola galleria in legno e da un passaggio sotterraneo. Ma la vera essenza della Casetta è costituita dalle vetrate, emblema dello stile liberty.











(Immagini scattate personalmente).

lunedì 12 ottobre 2015

Laboratorio di cucina




Roma: Mamà laboratori di cucina
Via di Priscilla, n. 15

Non ci sono posti perfetti. Ma di sicuro ci sono posti del cuore. I posti che lasciano un segno. Indelebile. Perché colpiscono a fondo. Fanno centro. Sono i posti più belli. Quelli che ti fanno sentire a casa. Quelli che ti fanno vivere un'esperienza diversa. Che ti proiettano in una realtà differente. Che ti fanno sperimentare cose nuove. Che ti danno la possibilità di spogliarti dei tuoi soliti abiti e di ritrovarti a vestire quelli di uno chef, ai fornelli.
Questo è quello che può accadere al Laboratorio di cucina Mamà. 90 mq di laboratorio. Una cucina moderna e tecnologica. Con ampie vetrate che si affacciano sulla strada, ma che all'occorrenza diventano oscurabili per garantire la giusta privacy. Lezioni monotematiche "one shot", assistiti da chef stellati o no. E a fine serata la possibilità di degustare quello che si è cucinato. Il tutto accompagnato da un calice di vino. Sul sito potrete prendere visione di tutti i corsi programmati e dei relativi costi. Non vi rimane che scegliere il Menù che maggiormente vorreste sperimentare e ritagliarvi delle ore da dedicare al mondo della cucina.










(Immagini scattate personalmente).

giovedì 8 ottobre 2015

L'esperienza eco in città



Roma: Voglia di Bio
Lungotevere Arnaldo da Brescia, n. 5/B
06 9436 8869


Vivere in una grande città vuol dire sperimentare. Avere la possibilità di scegliere ogni volta una location differente. E questa è un po' insolita. Questa volta non siamo all'interno di qualche edificio, né in un giardino. Siamo su un'imbarcazione, in perfetto stile liberty. Una delle tante che ormeggiano sul fiume Tevere. Un ristorante che ha come prerogativa l'uso di materie prime, selezionate dai migliori produttori biologici. Il menù è vario, si può mangiare dai bagel agli hamburger, dai pancake alle insalate. Perché qualità è sinonimo di bontà. Il locale è piuttosto grande e consente di pranzare o all'esterno, sul pontile, o all'interno. I prezzi contenuti (vanno dai 4 ai 10 euro) sono un ulteriore punto a loro favore. L'ideale per un pranzo veloce, ammirando la Città Eterna.

(Immagine scattata personalmente).