domenica 31 gennaio 2016

Questa è Istanbul




Turchia: Istanbul

Una metropoli che si estende tra due continenti, quello asiatico e quello europeo. I suoi 14 milioni di abitanti, il suo fascino indiscusso, la sua storia e la sua architettura rendono difficile, se non impossibile, l'innamoramento nei confronti di questa terra. Istanbul ti conquista. Ti spinge a viverla, a scoprirla. 
Gli edifici bizantini che si alternano a quelli di età ottomana. Le innumerevoli spezie. I suoi minareti. La zona di Sultanahamet nota per i suoi numerosi negozi. La cisterna sotterranea. I suoi bazar sempre affollati ed in cui trattare sul prezzo della merce da acquistare. I suoi mosaici colorati. Le crociere , al tramonto, sul Bosforo. Le sue moschee, vere e propri gioielli. I complessi termali. I suoi quartieri. La sua gente. La sua cucina. Il rito del tè. 


















(Immagini scattate personalmente).



martedì 26 gennaio 2016

La cucina americana conquista Viterbo




Viterbo: BurbaCa
 Piazza Giuseppe Verdi, n. 5

BURGER - BAKERY - CAFè

Una tovaglietta di carta riciclata. Di quelle che piacciono tanto a me. Un cappuccino con molta schiuma. Fatto alla perfezione. E poi quelle ricette tipicamente americane. Che ti fanno venire voglia di acquistare il primo biglietto aereo e volare oltre oceano. Un design minimale. Industriale, come impone il trend del momento. La consapevolezza di essere in uno di quei locali, in cui andare con in borsa un buon libro od un pc, a cui collegarsi, e lavorare in wi-fi...magari sorseggiando una centrifuga o mangiando un pancakes. Le ricette americane incontrano le materie prime italiane, creando un connubio perfetto.











(Immagini scattate personalmente).



mercoledì 20 gennaio 2016

Il re degli arrosticini



Roma: l'Arrosticinaro
Via Nomentana, n. 1051
06 8201 3152

La cucina abruzzese conquista Roma ed i romani. Un casale antico sulla Nomentana e tanta voglia di fare scoprire le vere ricette locali. Taglieri di salumi, fritti, bruschette e poi loro, gli inimitabili, arrosticini di pecora. Cotti, come impone la tradizione, rigorosamente sulla fornacella a carbone e poi serviti all'interno delle tradizionali conche abruzzesi, per mantenerli al caldo. I prezzi sono super competitivi, basta pensare che uscirete da qui sazi pagando mediamente 15/20 euro a persona. Il locale, dalle linee semplici e pulite, è piuttosto ampio e all'esterno d'estate si cena tutti nell'ampio giardino, ma non pensate di trovar facilmente posto. E' d'obbligo la prenotazione.

"Sei un vero abruzzese se quando conti le pecore non ti vien sonno, ma appetito..."







(Immagini scattate personalmente).

lunedì 18 gennaio 2016

Roma. La mia Roma.




Roma
Lazio - Italia

Come quando ti ritrovi a passeggiare tra i suoi vicoli, in un pomeriggio di inizio gennaio. Con il vento che ti accarezza la pelle. Un pallido sole ed una gelida brezza ad accompagnarti durante la tua camminata. Come quando ti riprometterai di tornare in questi posti in primavera, in estate inoltrata ed  infine in autunno per vedere il paesaggio circostante mutare. Se è vero che ci sono tante città nel mondo, mai nessuna potrà eguagliare questa. Roma, la mia Roma. Quella in cui perdersi tra le sue viuzze, i suoi profumi ed i suoi colori. Quella in cui comprare un mazzo di fiori in una delle sue Piazze più antiche. Quella in cui fermarsi ad ammirare i cortili interni dei palazzi. Non semplici cortili, ma veri e propri giardini segreti in cui spesso è facile imbattersi in qualche resto di storia antica. Luoghi da non dimenticare. Indirizzi da memorizzare in agenda. Posti in cui tornare. Perché creano dipendenza. 









(Immagini scattate personalmente).

lunedì 11 gennaio 2016

Il Bistrot di Città Giardino




Roma: Comò Bistrot
Viale del Gottardo, n. 95 (Località Città Giardino)
3334395280

Immaginate un piano rialzato di un palazzetto d'epoca. Oltre la porta un piccolo locale. Tante cornici diverse l'una dall'altra. Per colore e forma. Immaginate tanti soggetti differenti. Robot, teiere, persone stilizzate e biciclette. Immaginate tutto questo su di una parete, illuminata da lampade super colorate e poste a differenti altezze. Immaginate una parete interamente ricoperta da carta parati, sulle tonalità del verde. Mensole a mò di librerie. Elementi vintage sparsi qua e là. Immaginate di partecipare a concerti Gospel e musica folk. Esibizioni dal vivo infrasettimanali. Il bistrot del quartiere Montesacro è questo e molto altro. E' magia. E' il piccolo locale in cui rifugiarsi una fredda sera d'inverno ed in cui incontrarsi con gli amici in una notte di mezza estate, quando il fulcro del locale si sposta all'esterno. Nella zona antistante al locale, illuminata da tante lucine appese tra gli alberi e la ringhiera della balconata. L'aperitivo è interessante ed il costo contenuto, 8 euro con la possibilità di riempire il piatto a vostro piacimento. Un salto nel passato. In uno dei locali più in voga del quartiere. 



(Immagini scattate personalmente).

sabato 9 gennaio 2016

Amsterdam - Parte II




Paesi Bassi: Amsterdam
Olanda

Ed i piccoli consigli di cui fare tesoro, laddove si decidesse di andare ad Amsterdam. Che sia per un week-end o per una settimana.

Mezzi: Spostarsi ad Amsterdam è piuttosto facile, la città è relativamente piccola e questo vi permetterà di girarla tranquillamente a piedi. In alternativa, non vi rimane che provare uno dei tanti mezzi di trasporto locali, dal tram ai vaporetti. Ma con un po' di allenamento alle spalle, vi consiglio di girarvela in bici. Perdetevi tra le sue viuzze in fiore, attraversate pontili e costeggiate parchi. Rigorosamente in sella alla vostra bicicletta. "I Amsterdam City Card" è la carta che vi consente di muovervi liberamente, senza limite alcuno, per la città; ed ha una durata che varia dalle 24-48 o 72
ore.
Gastronomia: la gastronomia olandese è semplice. Rustica. I piatti principali sono a base di patate, formaggi ed aringhe. Nove i ristoranti stellati Michelin presenti in  città, ma tanti altri quelli in cui andare a mangiare, a cifre più modeste. Che sia per una colazione, un brunch od una cena. Il servizio al tavolo può apparire lento, ma ciò rientra nella cultura locale. "Mangiare" vuol dire condividere. Interloquire con chi si siede al nostro tavolo. E questo merita tempo. Il giusto tempo.
Arte: l'omogeneità architettonica è solo una dei tanti elementi che concorre a rendere unica questa città. Una pianificazione urbanistica eccezionale, che l'ha portata al riconoscimento dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità. 
Fiori: Impossibile non tornare a casa con uno dei tanti bulbi di tulipano, come ricordo di una vacanza speciale. Il Bloemenmarkt è il mercato galleggiante dei fiori. 15 botteghe allineate su delle chiatte galleggianti. 15 chiatte dove son esposte le numerose varietà di fiori locali.








(Immagini scattate personalmente).