martedì 16 febbraio 2016

La bella dalle rosse torri




Emilia Romagna: Bologna
"La dotta. La grassa. La rossa".
 
In ogni città che si rispetti ci sarà qualcosa che ve la farà amare. Anche in questa. Ed a dir la verità, di motivi ce ne sono tanti.  Sarà per i mattoncini rossi in ogni dove. Per le biciclette che sfrecciano per le vie della città. Per lo gnocco fritto ed i suoi inimitabili tortellini. Per le chiese ed i suoi cortili. Per le vecchie insegne. Per la sua biblioteca dell'Archiginnasio con più di 22.000 volumi da consultare. Sarà per le colazioni da Bianca. Per i suoi portici funzionali soprattutto nelle giornate di pioggia. Sarà per le melodie dei musicanti di strada. Per le sue zone verdi. Per gli stretti passaggi del quartiere ebraico. Per i suoi edifici in stile liberty. Sarà per le innumerevoli botteghe di artigiani, che tramandano l'arte del loro mestiere. Per il mercato del pesce, del sabato mattina. Per la sua celebre Università. Per la Torre degli Asinelli, da cui godere un panorama indescrivibile. Sarà perché ci sono città che non hanno bisogno di molte descrizioni, basta visitarle per innamorarsene.  



















(Immagini scattate personalmente).

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