giovedì 4 febbraio 2016

La fiaba della città che muore

 
 
Lazio: Civita di Bagnoregio
 
Provate voi a non rimanere affascinati da questo piccolo borgo medioevale, ad appena 100 km da Roma. Lo chiamano "la città che muore", ma in realtà la traduzione letteraria del suo nome è "bagno del re". A 520 mt dal mare, si trova su di un'altura collegata alla terra ferma da uno stretto ponte, lungo ben 300 metri .
Provate voi a non rimanere estasiati dalla vista che si gode dal centro del paese. La natura incontaminata a circondarvi. Calanchi argillosi si alternano a vegetazione fitta e rigogliosa. Spazi infiniti. Provate voi a non innamorarvi dei fantastici scorci che offre questo borgo. Fiori e piante in ogni dove, la Chiesa di S. Donato, i suoi palazzi storici, di età rinascimentale, le sue chiese, le tipiche case basse in tufo con i balconicini , le vie strette.


"La fiaba del paese che muore - del paese che sta attaccato alla vita in mezzo a un coro lunare di calanchi silenziosi e splendenti, e ha dietro le spalle la catena dei monti azzurri dell'Umbria - durerà ancora".
 

 
 




 



 
 
(Immagini scattate personalmente).

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